Si sono espressi in 3000
Col suo sondaggio relativo al CCL, syndicom ha toccato i temi più scottanti per i dipendenti della Posta. La partecipazione è stata alta, i risultati costituiscono un punto di partenza per le prossime trattative contrattuali.
All’inizio dell’anno syndicom ha effettuato fra tutti i dipendenti della Posta un sondaggio in previsione delle prossime trattative per il nuovo CCL, per sapere quali settori del CCL della Posta vanno sostenuti come fatto finora e ampliati, in quali c’è necessità di un intervento urgente e in quali invece vanno fissate nuove priorità.
Tutti sotto lo stesso tetto
La partecipazione al sondaggio è stata alta: sono stati oltre 3’000 i dipendenti della Posta, iscritti e non iscritti al sindacato, che hanno compilato il formulario. Alla questione base, vale a dire «Quant’è importante, per te, che tutto il personale del gruppo Posta venga sottoposto al nuovo CCL della Posta?» ha risposto positivamente il 90% circa di tutti gli intervistati, che in questo modo hanno confermato la decisione dell’assemblea dei delegati del settore Posta di syndicom – tenutasi il 5 maggio 2011 – di avviarsi alle trattative con la Posta avendo come richiesta principale un contratto di lavoro quadro («Tutti sotto lo stesso tetto»). Le trattative cominceranno all’inizio del 2013.
Stress sul posto di lavoro
Sorprendenti i risultati del sondaggio relativi alle seguenti tematiche: partecipazione sul posto di lavoro, sicurezza del posto di lavoro, orario di lavoro, salario e prestazioni sociali. Per la grande maggioranza dei dipendenti della Posta, la priorità assoluta non è costituita dai salari più alti – no, la priorità è la sicurezza