syndicom – il sindacato dei media e della comunicazione – esiste e opera da quasi due anni. E per la prima volta si sono riuniti, a Berna, i delegati del settore PostMail sotto la direzione di Jean-Marc Baume per l’assemblea dei delegati del loro settore.

Distrinova e spartizione automatica in sequenze: due concetti collegati l’uno all’altro in maniera inscindibile che lasciano sempre più la loro impronta sulle attività delle colleghe e dei colleghi attivi nello smistamento e soprattutto nel recapito. Dal punto di vista del responsabile del progetto Distrinova tutto procede secondo i piani. Il passaggio alla spartizione automatica in sequenze è divenuto oramai una realtà – senza dar luogo fino ad oggi a problemi – nei centri delle lettere e centri di logistica interessati. Nel recapito, invece, il passaggio alla spartizione automatica in sequenze si è dimostrato alquanto più ambizioso poiché l’adeguamento dell’organico del personale, come si sa, si rivela più difficile dell’adeguamento dei processi. Ciononostante, «la realizzazione del progetto Distrinova procede secondo i piani», questa è stata la constatazione che il responsabile del progetto ha fatto nell’ambito dell’ultima seduta della commissione specializzata del recapito. Questo, in concreto, significa che in circa la metà di tutte le regioni di distribuzione la spartizione automatica in sequenze è già un fatto acquisito. Più di 1,6 milioni di economie domestiche in tutta la Svizzera ricevono già corrispondenza trattata con la spartizione automatica in sequenze.

E che ne pensano le persone interessate?

Nello smistamento, l’introduzione della modalità aggiuntiva, vale a dire della spartizione automatica in sequenze, significa molto semplicemente che ora si deve lavorare anche di notte, in un orario che va dalle 3 alle 6 circa. La conseguenza: adeguamento degli orari di lavoro e ulteriore trasferimento alle macchine di attività lavorative. E quindi nuova, ulteriore, pressione per la mancanza di tempo, nuova ulteriore pressione di tipo psichico, sì, per non fare errori nella spartizione automatica in sequenze: ecco quali sono le attuali condizioni di base in cui si lavora nello smistamento.

Nel recapito il quadro è completamente diverso. Per una grandissima parte vengono a mancare le attività svolte finora, vale a dire prelavoro e preparazione per la propria zona. Processi ottimizzati e definiti in modo nuovo, sussidi migliori e, appunto, la famosa spartizione automatica in sequenze fanno sì che, secondo le stime della direzione del progetto, verranno razionalizzate, in altri termini eliminate, 350 unità di personale in tutta la Svizzera. Di positivo c’è da registrare, oltre al piano sociale, che PostMail ha prorogato le misure del 2011 fino alla fine del 2013 con l’obiettivo di attenuare o ammortizzare le conseguenze sul personale.

A metà del 2013 la realizzazione del progetto si potrà considerare conclusa. Allora tutto sarà finito? Neanche per idea! Si intravede già qualcos’altro, ovvero che nei progetti della Posta vi sarà un ulteriore ampliamento della spartizione automatica in sequenze. Alla stessa maniera si vorrebbe ampliare notevolmente lo smistamento automatico degli invii alle caselle postali.

Un’era volge al termine

Chi non lo conosce, il collega Jean-Marc Baume? Per anni, anzi no, per decenni, si è impegnato per difendere gli interessi delle colleghe e dei colleghi del settore PostMail ricoprendo diverse funzioni. Jean-Marc Baume, un lottatore irremovibile, tenace, instancabile per le questioni dei dipendenti, a partire dalla fine di quest’anno lascia il suo incarico a qualcun altro. Grazie di cuore, caro Jean-Marc, per tutto quello che hai fatto per noi e con noi!

Hanspeter Truniger, anche lui un volto non nuovo nel sindacato, è stato eletto dai delegati, all’unanimità, a nuovo presidente del comitato di settore di PostMail. Del comitato, inoltre, fanno parte anche: Erich Bischof, Fausto Cattalini, Peter Dietrich, Markus Dolder, Urs Frommenwiler, Marco Gamboni, Michel Guillot, Sebastiano Kessler, Didier Liardon, Alfred Mettler, Elsbeth Rentsch, Daniela Rytz, Bernhard Seiler, Nicoletta Satraniti e Verena Spence-Meier.

Indichiamo qui di seguito gli incarichi formulati al comitato di settore: le regole del gioco del servizio di recapito – che sono state concordate avviando la formazione dei gruppi – devono essere riattivate un’altra volta. E inoltre, per volontà dei delegati, il comitato di sezione si deve occupare senza indugio della questione della fine del recapito. La situazione odierna è infatti tutt’altro che soddisfacente.

* Heinz Suter è segretario centrale del Settore logistica.